Londra, Regno Unito, gennaio 2023
Un regalo di Natale inaspettato: tre artisti emergenti che vengono svelati a poche ore dall’evento, in una location sconosciuta. Siamo nel quartiere di Soho da Outernet - The Lower Third, a Londra, una delle mie città europee preferite, la mia seconda casa.
Scese qualche rampe di scale ci siamo trovate in uno scantinato, dove siamo state avvolte da un’atmosfera era davvero super chill: coperte e cuscini sul pavimento davanti al palco, luci soffuse e un po’ di musica di sottofondo… era impossibile non immergersi completamente nello spettacolo che stava per iniziare. Pian piano si riempiva di persone con accenti diversi tra loro. Saremo stati una trentina in tutto, era molto intimo. Tutte le chiacchiere delle persone arricchivano il momento. Non vedevamo l’ora che iniziasse.
Sofar è una comunità globale che connette il pubblico e gli artisti attraverso la musica. È un format nato a Londra e presente in più di 400 città in tutto il mondo (abbiamo scoperto che anche Billie Eilish si è esibita qui prima del suo esordio, pazzesco). Le location cambiano sempre e sono delle più disparate.
Con un buon gin tonic tra le mani, sedute a gambe incrociate eravamo pronte ad iniziare la nostra serata. Non avevamo assolutamente idee di cosa ci aspettasse. Tutti e tre gli artisti sono riusciti a conquistarci : hanno regalato i loro stili e le loro personalità completamente diverse portando il pubblico sul palco con loro.
Ha aperto Alice Faye con i suoi toni folk accompagnata dalla chitarra acustica, direttamente dalla Scozia. Era spiazzante il contrasto dei temi delle canzoni con la sua ironia, era capace di incantare tutti e riempire la stanza completamente in silenzio, ma anche di far ridere di gusto tra un pezzo e l’altro, raccontando un po’ di sé.
Broken Pen ha rappato incredibilmente, ha divertito ma anche fatto riflettere con i testi delle sue canzoni. Con un brano ha fatto il giro delle lettere dell’alfabeto parlando di come spesso ci perdiamo in cose superficiali senza dare giusto peso a ciò che è veramente importante. Descrive cosi il significato del suo nome Broken Pen: "La mia penna si spezza ogni volta che inizio a scrivere dal peso della mia vita, è emozionante emergere dall'oscurità solo per rendersi conto che sei sempre stato illuminato".
Con il terzo artista è stato impossibile rimanere fermi. Le aspettative erano alte, e sono state soddisfatte pienamente. A3O (Aeo) è l’artista Afrobeat del MOBO UnSong’s UK 2022. I suoi ritmi, le sue origini, le vibes… con il suo gruppo e le due fantastiche coriste ha conquistato tutti. La sua missione è “creare musica che vive per sempre” ed è proprio così, mi ascolto ancora le sue canzoni.
La serata in tre parole: coinvolgente e inaspettatamente incredibile.
Abbiamo ascoltato, cantato, riso e ballato. La sequenza degli artisti è stata un’escalation di emozioni. Non vediamo l’ora di partecipare al prossimo evento Sofar in altre città, partendo dalla nostra Milano.
Grazie sis, è stato un regalo di Natale pazzesco.
Ps Se vai a un evento Sofar, dove aver letto questa storia, tagga @seimaistato!
La location sconosciuta
La location perfetta
Alice Faye
Broken Pen
A3O (Aeo)
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