Cadore, Italia - luglio 2024
Da qualche anno io e il mio compagno ci immergiamo nel silenzio parlante delle Dolomiti.
Quest’anno abbiamo scelto le montagne del Cadore in Veneto.
Sono uno spettacolo che ogni volta ti lascia senza parole e in ascolto di ciò che ti vogliono raccontare. Inizia un dialogo misterioso e silenzioso che ti apre il cuore e ti riconduce al bello e all’essenziale e, anche se per pochi giorni, ti lasci trasportare dalla loro maestosità e semplicità nello stesso tempo.
Non puoi non contemplare il contorno frastagliato delle cime disegnate con una irregolarità irripetibile, i colori del cielo e della vegetazione così nitidi e puliti: il verde sembra più verde, l’azzurro sempre più azzurro, il bianco delle nuvole è candido e anche il marrone dei tronchi e della terra è corposo, caldo, forte. L’aria è più leggera e porta profumi unici: intensi e freschi.
I suoni e i rumori sono pochi come dei sussurri parlanti nel silenzio e nella pace.
Scegliamo ogni sera il percorso da intraprendere il giorno seguente, in genere quelli meno conosciuti dove raramente si incontra qualcuno e si può assaporare il contatto con la natura che ti accoglie nella sua bellezza.
La fatica nelle salite e nelle discese è dolce e appagata dalla bellezza dei luoghi e delle mete raggiunte.
Diventa un percorso dentro di te nel silenzio parlante delle montagne che ti raccontano la grandezza e il valore della vita.
Quest’anno abbiamo scelto un hotel a Danta di Cadore un paesino a 1400 metri per nulla turistico con un paesaggio mozzafiato ….il paese è appoggiato alla montagna e si affaccia come un balcone su una piccola valle circondata da maestose Dolomiti.
La gente del posto è accogliente. Lungo la strada principale le case si affacciano sui marciapiedi e spesso ci sono delle panchine dove giovani e anziani si fermano a chiacchierare… Alle finestre ci sono tende ricamate con merletti e fiori ovunque ….se incontri qualcuno non manca mai di salutare in modo discreto ed educato….
E non possono certo mancare le fontane con l’acqua che scorre fresca e decisa ancora all’inizio del suo percorso verso valle…..Un’acqua che disseta anima e corpo.
Alla fine della breve vacanza è difficile salutare questi luoghi e tornare alla caotica quotidianità.
Ma al ritorno, ogni volta, ti senti diverso e pieno di gratitudine.
Daniela
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