Agosto 2022, Bad wildbad, Germany
Parto per fare Legnano-Copenaghen con qualche difficoltà logistica. La bici dopo solo 100km ha accusato il colpo e si è rotto un pedale, poi ho bucato..insomma è partito male come viaggio. In svizzera nei pressi di Ginevra, pedalavo e a un certo punto mi chiamano dei ragazzi da un negozio di bici. Colgo l'occasione per fare due chiacchiere e chiedergli se mi fanno un check, non solo me lo fanno gratis ma mi offrono il pranzo e la birra. Riparto e i successivi giorni sono stati belli e tranquilli fortunatamente. Il patacrac succede al giorno 5. Inizio a pedalare con un presentimento che qualcosa andrà storto: sbaglio strada, faccio inversione lentamente, troppo e casco per terra. Speravo fosse questo il presentimento così almeno sarei stato a posto.
Altre ore a pedalare e c’è qualquadra che non cosa: controllo il cambio ed è a posto, gomme ok, pedale c’è…boh.
Mi fermo a fare plin plin e noto che il portapacchi pende tutto all’indietro ed è retto solo grazie al lucchetto!! Cerco un altro bullone e ovviamente non lo trovo. Vicino c’era una casa, busso e si affaccia il tipico tedesco, gli dico:
“Hi. I need (facendo la mossa di avvitare, chi cazzo sa come si dice bullone)”Mi guarda e mi fa “heixjenxhje(parole crucche) BOZEN”.
👀…. “No I’m from Milan no Bozen, I need the thing thats avvita”
Crucco: “Ja sfaizvarzeielrla(parole a caso) BOZEN”
👀 👀 “yes, I’m from Bozen”
Alla fine va in garage e prende Bozen, il BULLONE. Così gentile che mi ha offerto pure una mela. 🍎 🇩🇪
Ah, la chiave del lucchetto non si trova più.
On the road
Passando per le città
Check up
Meritata sosta
Il bullone
Birretta e bulloni
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